La casa natale di Pirandello, il più geniale drammaturgo italiano moderno, premio Nobel per la letteratura nel 1934, si trova in una contrada di campagna chiamata “Caos”, a confine tra i territori di Agrigento e Porto Empedocle. Oggi è un museo regionale che ospita mostre temporanee dedicate allo scrittore, in origine, era l’abitazione rurale appartenente ai suoi avi materni  : i Ricci Gramitto.

 Luigi venne alla luce qui , nel 1867, dove la madre si era rifugiata per sfuggire ad una epidemia di colera che imperversava sulla città. Qui passò i primi anni della sua vita e vi fece ritorno fino al 1934, due anni prima della sua morte, avvenuta a Roma nel 1936.

Restaurata più volte nel corso degli ultimi decenni, al suo interno sono custoditi stabilmente oggetti personali, fotografie, lettere, onoreficenze, le prime edizioni dei libri con dediche autografe ed il cratere attico usato per traslare le sue ceneri da Roma ad Agrigento . Dal ’61 esse riposano in prossimità della casa, ai piedi di un grande pino, abbattuto da un nubifragio nel 1997,  in una nicchia ricavata in una grossa pietra sbozzata dall’artista Marino Mazzacurati, secondo le  volontà del Maestro “sia l’urna cineraria portata in Sicilia e murata un qualche rozza pietra nella campagna di Girgenti, dove nacqui”.

  

Durata visita 1ora e mezza.

Aperto dal Lunedì al Sabato dalle ore 09:00 alle ore 13:30 e dalle 14:30 alle 19:30.

Domenica e festivi 09:00 / 13:30.

Biglietto: Intero € 4.00 - Ridotto € 2.00